sabato 16 marzo 2013

Un'intervista speciale...La mente che cambia

Ben ritrovati, per parlare di quanto "cambia la mente", in gravidanza, ho la fortuna di poter pubblicare un'intervista speciale ad una cara amica che è ormai prossima al parto...Ivana.

Nelle sue parole, commoventi e uniche, c'è tutto...Non aggiungo altro.

Buona lettura e buoni commenti!

1) Qual è stata l'emozione predominante durante la gravidanza?

Penso che non ce ne sia stata una predominante, perché ogni periodo è stato molto diverso dagli altri. Nel primo trimestre ogni visita era molto angosciante perché avevo sempre paura che qualcosa non andasse bene. Era bello andare dal medico ma allo stesso tempo una fonte grossa di stress.

Nel secondo trimestre ero più rilassata e avevo tanta voglia di conoscere di più su questo essere che avevo dentro di me...maschio o femmina? Si riuscirà a vedere il viso nell'eco? Avrà i capelli? Sarà mora o bionda, occhi chiari o scuri? Le piacerà la musica o si arrabbierà quando c'è tanto rumore? (Di solito si agita quando sente rumori diversi ma ancora non riesco a capire se a lei piace o no). Ho cominciato a conoscere di più i suoi ritmi e so che le piace dormire dalle 22 alle 10 di mattina.

Nell'ultimo trimestre ho cominciato a preoccuparmi delle cose più pratiche come ad esempio organizzare gli spazi a case per le sue cose, comprare il corredino, lavare le cose e adesso ho una voglia immensa di sapere che giorno lei sceglierà per farsi conoscere...Aspetto ansiosa che mi vengano le doglie per partorire presto.

2) Che cosa pensi che sarà più difficile, nel mestiere di mamma?

L'unica cosa che mi viene in mente quando penso al post-partum è che avrò per sempre un essere che dipenderà da me e che non si può tornare indietro mai più in questa scelta.
Spero di essere una mamma tranquilla e avere abbastanza pazienza rispetto a ciò che di solito mi disturba negli altri perché dovrò rispettare lei come una creatura che mi è data in dono da Dio con l'affidamento di custodire e non per diventarne padrona.

3) Che cosa vorrai insegnare di più alla tua bimba, Sofia?

Oltre ai valori della famiglia, amore per il prossimo e verso Dio penso che invece di insegnare dovrò imparare tanto. Credo che i figli abbiano la virtù di farci crescere come persona e se approfittiamo di questa opportunità saremo sicuramente persone migliori.

Grazie di cuore, Ivana...Le tue parole toccano nel profondo.

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