Il passaggio da un anno all’altro spesso sa di passaggio dall’antico al nuovo, dal passato al futuro.
La mia mamma è incappata qualche giorno fa in un “dialogo teatrale” che avrò scritto almeno 25 anni fa (eh sì, il tempo passa e io amo tanto scrivere, almeno da quando…ho imparato a scrivere!!!)
È battuto a macchina.
Ricordo ancora il ticchettio di quella macchina da scrivere, mi piaceva tamburellarci sopra.
E mi sembra tanto attuale, il senso di quel dialogo...
Buon anno, che sia nuovo senza dimenticare l'antico!